Nuova Riveduta:

Romani 2:22

Tu che dici: «Non commettere adulterio!» commetti adulterio? Tu che detesti gli idoli, ne spogli i templi?

C.E.I.:

Romani 2:22

Tu che proibisci l'adulterio, sei adùltero? Tu che detesti gli idoli, ne derubi i templi?

Nuova Diodati:

Romani 2:22

Tu che dici che non si deve commettere adulterio, commetti adulterio? Tu che hai in abominio gli idoli, ne derubi i templi?

Riveduta 2020:

Romani 2:22

Tu, che dici che non si deve commettere adulterio, commetti adulterio? Tu, che detesti gli idoli, saccheggi i templi?

La Parola è Vita:

Romani 2:22

Tu che dici che non si deve commettere adulterio, perché commetti adulterio? E perché, tu stesso, dopo aver detto: «Non pregate gli idoli», fai affari nei loro templi?

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Romani 2:22

Tu che dici che non si deve commettere adulterio, commetti adulterio? Tu che hai in abominio gl'idoli, saccheggi i templi?

Ricciotti:

Romani 2:22

tu che dici non doversi commettere adulterio, lo commetti? tu che hai in abominio gli idoli, ne fai sacrilego commercio?

Tintori:

Romani 2:22

Tu che dici non doversi commettere adulterio, sei adultero? Tu che hai in abominio gli idoli, fai sacrilegio?

Martini:

Romani 2:22

Tu, che dici, non doversi commettere adulterio, sei adultero: tu, che dai in abbominazione gli idoli, fai sacrilegio:

Diodati:

Romani 2:22

Tu, che dici che non convien commettere adulterio, commetti adulterio? tu, che abbomini gl'idoli, commetti sacrilegio?

Commentario abbreviato:

Romani 2:22

17 Versetti 17-24

L'apostolo rivolge il suo discorso ai Giudei e mostra di quali peccati erano colpevoli, nonostante la loro professione e le loro vane pretese. Una gloria credente, umile e riconoscente in Dio è la radice e la somma di tutta la religione. Ma il vanto orgoglioso e vanaglorioso in Dio e nella professione esteriore del suo nome è la radice e la somma di ogni ipocrisia. L'orgoglio spirituale è il più pericoloso di tutti i tipi di orgoglio. Un grande male dei peccati dei professori è il disonore fatto a Dio e alla religione, dal fatto che non vivono secondo la loro professione. Molti disprezzano i loro vicini più ignoranti che si adagiano in una forma morta di pietà; essi stessi confidano in una forma di conoscenza, ugualmente priva di vita e di potere, mentre alcuni si gloriano del Vangelo, la cui vita empia disonora Dio e fa sì che il suo nome venga bestemmiato.

Riferimenti incrociati:

Romani 2:22

Ger 5:7; 7:9,10; 9:2; Ez 22:11; Mat 12:39; 16:4; Giac 4:4
Mal 1:8,14; 3:8; Mar 11:17

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata